Con quale frequenza viene aggiornata la cache di un browser?

cache di un browser

Ogni volta che le persone discutono della cache del browser, tendono ad attenersi a un unico argomento: svuotare la cache. Ma spesso non parlano dell’importanza o della meccanica del processo. In realtà, alcuni browser aggiornano la cache o la eliminano automaticamente.

Certo, non accade tutte le volte che vorremmo. In caso contrario, l’intervento manuale dell’utente non sarebbe necessario. La cache è estremamente utile per siti Web, servizi cloud e applicazioni Web. Può rendere tutto più veloce e fluido.

Lo svantaggio è che può anche rallentare le cose. Da qui la necessità di capire come funziona la cache, come viene archiviata e cosa fare se fa più male che bene.

Tempi di aggiornamento della cache

Sebbene la maggior parte dei browser svolga le stesse funzioni essenziali, non esistono due browser Internet identici. Ogni software ha le proprie politiche, impostazioni predefinite e preferenze dell’utente. Ciò significa che non esiste un intervallo di tempo predefinito per i browser per aggiornare automaticamente la cache di un singolo sito web.

Ad esempio, alcuni browser recuperano nuovamente i file della cache più recenti solo dopo la scadenza dei file precedenti. Questo può variare da pochi minuti a giorni o anni. Dipende dalla frequenza con cui una persona visita un sito Web specifico o utilizza quel browser.

Tuttavia, i browser possono conservare gli elementi nella cache a tempo indeterminato solo in teoria. Molti file memorizzati nella cache hanno intestazioni HTTP come”Last-Modified”,”Cache-Control”e”Expires”. In base alle intestazioni, i browser impostano date di scadenza precise per il contenuto. Possono recuperare un nuovo file dopo la data di scadenza o semplicemente eliminare automaticamente la cache.

Come svuotare la cache del browser:
https://support.wdpro.it/?answer=31