Numero massimo di sessioni POP ed IMAP
Ogni account email è soggetto ad un limite massimo di connessioni POP e IMAP che può aprire verso i nostri server da uno stesso indirizzo IP.
Ogni account email è soggetto ad un limite massimo di connessioni POP e IMAP che può aprire verso i nostri server da uno stesso indirizzo IP.
I valori imposti da WebDesignProduction (50 sessioni contemporanee per IMAP e 15 per POP) sono più che sufficienti per un uso normale da parte di un utente tramite il proprio client email (in media ogni client email apre 5 connessioni per ogni account). Può però capitare che questo limite venga raggiunto se si configura uno stesso account email su un numero eccessivo di postazioni e contemporaneamente su vari dispositivi (tipo Smarthone) qualora questi account siano connessi tutti alla stessa linea ADSL.In questo caso il problema si manifesta, lato utente, con una richiesta di “nome utente e password” come se questi fossero errati. E’ possibile azzerare il numero di connessioni attive semplicemente chiudendo e riaprendo il proprio client email.
Qualora questa procedura non dovesse funzionare è possibile che ci siano altri problemi da risolvere sul PC dell’utente, ad esempio un Antivirus o un Firewall che non chiudono correttamente le sessioni anche dopo che il client email viene chiuso oppure perche bloccano le connessioni TLS/SSL. Sul sito del produttore dell’antivirus di norma è possibile trovare indicazioni su come risolvere il problema.
La pratica di creare account email generici (info@, sales@, …) da configurare su N postazioni personali è sconsigliata. Ad ogni utente è bene assegnare un proprio account email personale (es. mario.rossi@AZIENDA) e gli account generici impostati come alias verso i singoli account email personali.
Per Thunderbird è possibile modificare il numero di connessioni che vengono aperte per ogni account nelle sue impostazioni:
Impostazioni (dell’account email) -> Impostazioni server -> Avanzate -> Numero massimo di collegamenti verso il server da tenere in cache (impostarlo a 1)
Per gli utenti che usano MS Outlook non è invece possibile modificare il numero di connessione aperte verso il server IMAP, si consiglia in questo caso di rimuovere la sottoscrizione delle cartelle IMAP non utilizzate di frequente e di impostare una frequenza di controllo dei nuovi messaggi fra 15 e 25 minuti (questo non influisce sulla notifica dell’arrivo di nuovi messaggi che rimane in tempo reale).
L’errore sparisce immediatamente chiudendo il client email in quanto le connessioni vengono subito chiuse anche lato server.