Spam

Perchè le mie email finiscono nella casella spam?

IL PUNTEGGIO ANTI-SPAM (COME FUNZIONANO I FILTRI ANTI-SPAM)
Questi filtri analizzano i vari elementi delle email (come ad esempio il mittente, l’oggetto, il testo ed i link) e danno un valore a diverse centinaia di variabili presenti in questi elementi. Se la somma dei vari punteggi assegnati è troppo alta, l’email finisce nella cartella spam del destinatario.

Per alcune di queste variabili possiamo stare tranquilli ma molti altri comportamenti normali potrebbero diminuire la probabilità che la nostra email venga consegnata nella posta in arrivo del nostro destinatario.


VEDIAMO ALCUNI CONSIGLI.
Non utilizzare direttamente le tue caselle di posta elettronica per inviare email pubblicitarie
I rischi che si corrono nell’utilizzare direttamente la posta elettronica aziendale per inviare email ad un grande numero di indirizzi sono principalmente due:
- il rischio è che i filtri antispam individuino questi picchi improvvisi di invii considerandoci spammer;
- il rischio che qualche destinatario segnali le nostre email promozionali come spam.

In entrambi i casi rischiamo di compromettere i nostri indirizzi email con la conseguenza che tutte le email che inviamo ai nostri destinatari finiscano nelle cartelle spam, compresi contratti, fatture, preventivi e tutte le altre importanti email aziendali che inviamo quotidianamente!


FAI ATTENZIONE ALLE PAROLE CHE USI
Come dicevamo all’inizio, il motivo principale per cui le nostre email finiscono nella casella spam è perchè assomigliano a vere spam.
Gli spammer godono di poca fantasia e spesso promuovono lo stesso tipo di prodotto o utilizzano le stesse parole. Inserire queste parole nelle nostre email, quindi, comporta il rischio che non vengano consegnate nella posta in arrivo dei nostri destinatari.

Per quanto riguarda il contenuto, evita tutte quelle caratteristiche che portano solitamente a identificare le e-mail come spam, ad esempio:

- Usare una larga varietà di dimensioni, stili e colori di font
- Usare tutte lettere maiuscole
- Inserire link a diversi domini
- Usare punti esclamativi nell’oggetto
- Usare simboli e numeri per aiutare a inserire le parole
- Allegati di grandi dimensioni

Mantenere valida la mailing list è inoltre la chiave per superare i filtri. Se spedisci campagne email a indirizzi non validi o a prospect e client che solitamente ignorano le tue email, la tua reputazione riguardo alla “consegnabilità” ne soffrirà.


FAI ATTENZIONE ALL’USO DELLE IMMAGINI
Sono diverse le caratteristiche penalizzate da parte dei filtri antispam che riguardano le immagini. Vediamo alcuni esempi:
i filtri antispam penalizzano le email che contengono solo immagini o comunque quelle email dove le immagini occupano la maggior parte dello spazio, questo perchè spesso gli spammer utilizzano le immagini per evitare i controlli effettuati sui testi; per lo stesso motivo vanno evitate anche le immagini che rappresentano testi invece di elementi grafici.

Evitiamo quindi, ad esempio, di inviare ai nostri clienti un’email contenente solo l’immagine del nostro ultimo volantino ma piuttosto invitiamoli a consultarlo sul nostro sito con un’email testuale o utilizziamo un sistema di invio esterno costruendo un’email ad hoc.


ASSICURARSI CHE IL SERVER NON SIA IN UNA BLACKLIST
Un'altra importante pratica per accertarsi che le mail non arrivino nella spam è di assicurarsi che il server di posta non sia inserito in una blacklist, ovvero un database utilizzato dai server di posta in cui sono registrati gli indirizzi catalogati come “spammer”.

Per accertarti che il server del tuo indirizzo email non sia stato inserito in una blacklist, puoi ricorrere a uno dei vari strumenti online: DNS Stuff ti permette di sapere se l'ID del server di posta è finito in una blacklist e, in caso affermativo, fornisce i link alle pagine contenenti le istruzioni per rimuoverlo da quest’ultima.

GUIDA: Accedi a questa pagina (https://mxtoolbox.com/blacklists.aspx) ed inserisci direttamente l’indirizzo IP del tuo server (es. 11.11.11.11) o il nome del tuo dominio (es. ilmiodominio.com) nell’apposito campo di testo e clicca sul bottone "Black List Check".

Se l'IP del server o il dominio risulta essere in una blacklist (visualizzando la comparsa di una spunta rossa di fianco ad una blacklist) significa che nella mail o campagna mail inviata vi erano presenti gravi errori cui sopra citati ed in questo caso si è considerati "Spammer". E' possibile rimuoversi da una lista nera: collegarsi al sito della relativa Black List e ricercare la sezione "Blocklist Removal Center" (o simili), dopodiché potete seguire le istruzioni che vi supporteranno alla procedura fornite direttamente dal sito black list in questione.

Nel caso vi siano tutte le spunte verdi accanto ad ogni black list significa che non siete presenti in nessuna di esse.


ULTERIORI INFORMAZIONI
Tuttavia, anche seguendo ogni passo citato, non si può avere la certezza al 100% di poter raggiungere qualsiasi tipo di destinatario.

"La consegna al destinatario dei messaggi inviati non è garantita. Nel caso un server SMTP non riesca a consegnare un messaggio ricevuto, tenta normalmente di inviare una notifica al mittente per avvisarlo della mancata consegna, ma anche questa notifica è a sua volta un messaggio di posta elettronica (generato automaticamente dal server), e quindi la sua consegna non è garantita (se il problema è relativo all'apparecchio usato dal mittente non sarà possibile effettuarla)." Fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Posta_elettronica#Modello_di_servizio